Dichiarazione di successione: cos’è, quando farla e perché è fondamentale nei Castelli Romani
Hai perso una persona cara e ora ti trovi a gestire un’eredità immobiliare a Frascati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone o Albano? C’è un primo passo fondamentale da fare: la dichiarazione di successione. Vediamo cos’è, quando serve e cosa succede se la ignori.
Che cos’è la dichiarazione di successione?
È un documento ufficiale da presentare all’Agenzia delle Entrate. Serve a comunicare il passaggio di beni (immobili, soldi, conti correnti, ecc.) agli eredi.
Deve essere fatta entro 12 mesi dalla data del decesso. E no, non puoi evitarla, nemmeno se sei figlio unico.
A cosa serve davvero?
Senza dichiarazione:
- Non puoi fare la voltura catastale;
- Non puoi vendere l’immobile;
- Non puoi nemmeno registrare ufficialmente la casa a nome tuo.
In pratica, ti blocca tutto.
Cosa ti serve per farla
- Dati del defunto (codice fiscale, residenza);
- Dati degli eredi;
- Documentazione degli immobili ereditati;
- Valore stimato dei beni;
- Eventuali donazioni già fatte in vita.
La dichiarazione si fa online, ma serve lo SPID o un intermediario abilitato. Se vuoi andare sul sicuro, affidati a un professionista.
Nei Castelli Romani ci sono cose da sapere in più?
Sì. Ad esempio:
- A Grottaferrata, se l’immobile è in zona vincolata, devi indicarlo;
- A Monte Porzio Catone, se c’è terreno agricolo, serve una valutazione ad hoc;
- A Frascati e Albano, occhio al valore di mercato reale: se dichiari troppo poco, rischi accertamenti.
Quanto costa?
- 200 € imposta ipotecaria
- 200 € imposta catastale
- Eventuale imposta di successione (solo oltre certe soglie)
E se non la fai? Sanzioni e interessi. Non conviene.
La dichiarazione di successione è il primo passo per sistemare tutto. È obbligatoria, non è complicata, ma va fatta bene. Noi di Casa Castelli possiamo seguirti passo dopo passo, senza stress.
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